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Dr. Pasquale Marchitelli » Osteopatia a Napoli » Morbo di Ledderhose: come si cura
Il morbo di Ledderhose, noto anche come malattia di Ledderhose o fascite plantare nodulare, è una condizione medica rara ma dolorosa che colpisce i tessuti della pianta del piede.

In questo articolo, esploreremo insieme i dettagli di questa malattia, comprese le cause, i sintomi, la diagnosi, il trattamento e le misure preventive.

Cause e Sintomi

Il morbo di Ledderhose è caratterizzato dalla formazione di noduli fibrosi nella fascia plantare, una banda di tessuto connettivo situata nella parte inferiore del piede, simile a quanto accade nella malattia di Dupuytren, che colpisce la mano. Le cause esatte di questa condizione non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che fattori genetici possano svolgere un ruolo importante.

Alcune persone affette da morbo di Ledderhose possono anche avere un’anamnesi familiare di malattia di Dupuytren.

I sintomi comuni includono:

1. Noduli o ispessimenti nella pianta del piede: Questi possono variare in dimensioni e possono causare dolore e disagio durante la camminata.

2. Rigidità o limitazioni nei movimenti del piede: A causa dei noduli fibrosi, alcune persone possono sperimentare una limitazione nella flessibilità del piede.

3. Dolore durante l’attività fisica: Il dolore può essere aggravato durante la deambulazione o la corsa.

4. Sensazione di pizzicore o bruciore: Alcune persone possono avvertire sensazioni spiacevoli nella zona colpita.

come si cura la malattia di Ledderhose

Diagnosi e Trattamento – Come si cura la malattia di Ledderhose?

La diagnosi del morbo di Ledderhose di solito inizia con un esame fisico, in cui il medico può rilevare la presenza dei noduli nella parte inferiore del piede. Tuttavia, per una diagnosi definitiva, potrebbe essere necessario un esame ecografico o una risonanza magnetica. Questi esami possono confermare la presenza dei noduli e valutare la loro dimensione e posizione.

Ecco un’analisi delle metodologie utilizzate, sia conservativo che chirurgico, per affrontare questa condizione dolorosa.

1. Trattamento Conservativo:

Il trattamento conservativo del morbo di Ledderhose coinvolge diverse strategie per alleviare i sintomi e rallentare la progressione della malattia. Queste opzioni comprendono:

Iniezioni di Cortisonici: Gli steroidi possono essere iniettati direttamente nella lesione per ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.

Farmaci Anti-infiammatori Non Steroidei (FANS): I FANS somministrati per via sistemica aiutano a controllare la sintomatologia dolorosa e l’infiammazione nel corpo.

Fisioterapia e Stretching: I trattamenti di fisioterapia, inclusa la pratica regolare dello stretching del sistema achilleo-plantare, possono migliorare la flessibilità e ridurre il disagio.

Plantari ‘Shock Absorber: L’utilizzo di plantari appositamente progettati può supportare l’arco plantare e alleviare la pressione sui noduli dolorosi.

2. Trattamento Chirurgico:

Nel caso di lesioni dolorose o molto infiltrative, l’intervento chirurgico può essere necessario. Le opzioni chirurgiche includono:

– Escissione e Aponeurectomia Totale: L’ampia rimozione delle lesioni, fino alla completa aponeurectomia, riduce significativamente il rischio di ricorrenza della malattia.

Radioterapia Adiuvante: La radioterapia, utilizzata in aggiunta alla chirurgia, può essere indicata, specialmente quando il chirurgo non è certo di aver ottenuto margini sufficientemente ampi, riducendo così il rischio di recidiva.

Criochirurgia: Questa opzione coinvolge l’uso di sonde molto fredde per congelare e rimuovere il tessuto patologico.

– Trattamento con Onde d’Urto: Le onde d’urto vengono utilizzate come alternativa all’intervento chirurgico, anche se i risultati riportati nella letteratura sono ancora variabili.

– Iniezioni di Collagenasi: Questo trattamento più recente coinvolge l’uso di un enzima chiamato collagenasi per abbattere il tessuto ispessito, ma i risultati rimangono incerti, soprattutto nelle fasi avanzate della malattia.

Complicazioni

Le complicazioni legate alla condizione sono unicamente legate al disagio causato dai sintomi, in grado di diventare invalidante e impedire una normale deambulazione.

Prevenzione

Poiché le cause esatte del morbo di Ledderhose non sono chiare, non esistono misure preventive specifiche. Tuttavia, è importante prestare attenzione ai sintomi iniziali e cercare una diagnosi e un trattamento tempestivi. L’aderenza alle raccomandazioni del medico, come gli esercizi di stretching e le terapie fisiche, può contribuire a prevenire il peggioramento della condizione.

In sintesi, il morbo di Ledderhose è una condizione rara ma invalidante che colpisce la fascia plantare del piede. La diagnosi precoce e il trattamento adeguato possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da questa malattia. Se si sospetta di essere affetti da morbo di Ledderhose, è fondamentale consultare un medico specialista.